Il Festival di San Marino 2024 si è svolto nella Repubblica di San Marino per due giorni, sabato 25 e domenica 26 maggio 2024. Il tema del Festival di San Marino è “Pace e Ambiente”. Negli ultimi anni, l’importanza di questo tema è stata riaffermata in una situazione internazionale che si allontana sempre più dalla pace, come la guerra in Ucraina, Israele e Myanmar.
L’anno 2024 ha segnato una tappa speciale, il 10° anniversario dell’istituzione del Santuario di San Marino, ed è stato organizzato con successo un festival per approfondire lo scambio culturale tra la Repubblica di San Marino e il Giappone. Il primo San Marino Festival si è tenuto nel 2016 per commemorare l’anniversario del Santuario di San Marino, fondato in memoria delle vittime del Grande Terremoto del Giappone Orientale e per esprimere il desiderio di pace. Il San Marino Festival 2024 avrebbe dovuto svolgersi in due giorni, ma una tempesta primaverile si è abbattuta il primo giorno e molti eventi si sono svolti il secondo giorno.
Il primo giorno, il San Marino Festival è stato colpito da un temporale primaverile e molti programmi sono stati rinviati al secondo giorno; il primo giorno, la processione delle lanterne e la campana della pace si sono svolte con successo in serata. Durante la processione delle lanterne, i partecipanti hanno tenuto in mano delle lanterne per simboleggiare la pace e per esprimere le loro condoglianze alle vittime del Grande terremoto del Giappone orientale. Nell’evento della Campana della Pace, la campana è stata suonata da Hisashi Takenaka, Presidente dell’Associazione di Amicizia di San Marino, insieme al Sacerdote Capo del Santuario di San Marino, con un augurio di pace.
Molte bancarelle sono state aperte fin dal primo giorno dell’evento e un’ampia varietà di bancarelle ha fatto conoscere ai visitatori le meraviglie del Giappone, tra cui fast food giapponese, sakè giapponese, esperienze di vestizione del kimono e articoli giapponesi in vendita.
Il secondo giorno è stato baciato da un cielo sereno e gli eventi previsti per il primo giorno si sono svolti come previsto. La cerimonia mattutina di saluto e taglio del nastro ha visto salire sul palco l’Ambasciatore di San Marino in Giappone, S.E.Manlio Cadelo, e i signori Danilo Chiaruzzi e Hisashi Takenaka dell’Associazione d’Amicizia Sammarinese per celebrare l’inizio di una giornata memorabile.
È seguita un’esibizione di shakuhachi da parte di Tokoh Yamazaki, che ha riempito la sala con gli splendidi suoni di questo strumento tradizionale giapponese. In seguito, la ballerina giapponese Zuiou Shinozuka è salita sul palco e si è esibita in una danza aggraziata. Molti spettatori sono rimasti ipnotizzati dai suoi movimenti delicati.
Al rituale del mikoshi ha partecipato un gran numero di persone e il mikoshi è stato portato in un’atmosfera vivace. L’evento faceva parte di un festival tradizionale giapponese ed è stato un’esperienza indimenticabile per i visitatori.
Nel pomeriggio, il luogo è stato spostato nell’area intorno al Santuario di San Marino, dove è stata condotta una cerimonia di taglio da parte di Shijyou. Molte persone hanno ammirato l’abile tecnica giapponese della cerimonia del coltello. Anche la calligrafia è stata eseguita dal calligrafo Maruyama, le cui potenti pennellate hanno impressionato molti spettatori.
Davanti al Santuario di San Marino, Akiko Yatani ha suonato il violino, il cui tono delicato e bellissimo ha riempito la sala.
La sera del secondo giorno si è tenuta una cena a cui hanno partecipato quasi 100 persone. La cena è stata un evento importante per concludere il festival e ha visto la partecipazione di un gran numero di persone. La cena è stata aperta da una collaborazione strumentale violinistica e giapponese di Ikuko Kawai, Mochizuki e Tohsya. La musica, intrecciata dal violino di origine italiana e dagli strumenti giapponesi di origine giapponese, è stata estremamente toccante e ha aperto degnamente la cena.
La sede era decorata con i dipinti dell’artista Settangeli Shuto Atsuki, che hanno offerto al pubblico una visione unica del suo mondo. I bellissimi dipinti hanno arricchito la cena e hanno regalato ai partecipanti un’esperienza visiva.
La cena si è svolta senza intoppi ed è stata conclusa dal discorso dell’Ambasciatore Cadelo. Nel suo discorso, l’Ambasciatore ha sottolineato l’importanza dello scambio culturale tra San Marino e il Giappone e si è impegnato a continuare ad approfondire questi legami in futuro.
Molti sponsor e collaboratori hanno contribuito al successo del festival. Le seguenti organizzazioni e aziende hanno partecipato come sponsor e cooperatori
Il San Marino Festival 2024, evento speciale per celebrare il 10° anniversario del Santuario di San Marino, è stato un grande successo grazie alla collaborazione e alla partecipazione di molte persone. I due giorni di celebrazione hanno fornito una preziosa opportunità per approfondire lo scambio culturale tra il Giappone e San Marino, rafforzando ulteriormente l’amicizia tra i due Paesi. Ci auguriamo che il festival continui anche l’anno prossimo e oltre, facendo conoscere la cultura giapponese a un numero ancora maggiore di persone e diffondendo i temi della pace e dell’ambiente in tutto il mondo. Ci auguriamo che vi uniate a noi anche l’anno prossimo, nel 2025.
Come per il 2024, siamo alla ricerca di sponsor e altri tipi di sostegno per il Festival di San Marino del 2025.